Costruzioni, la caduta non si ferma: a Udine persi altri 400 posti
Nessuna traccia di ripresa, anzi. I dati della Cassa edile di Udine non lasciano spazio all’ottimismo: dall’inizio del 2015 il settore delle costruzioni, nella principale provincia della nostra regione, ha visto un ulteriore calo: 52 imprese in meno, da 844 a 792, altri 400 posti di lavoro persi, dai 4.021 di fine 2014 ai 3.646 registrati a ottobre, e un volume di ore lavorate inferiore del 22% rispetto all’ottobre dello scorso anno. L’ennesimo, pesante calo di un settore incapace di ripartire e che dall’inizio della crisi ha visto quasi dimezzare i posti di lavoro in provincia: da una media annua di 6.500 occupati toccata nel 2008 si è scesi infatti agli attuali 3.600, con una perdita di oltre 500 imprese, 3.000 posti di lavoro e una tendenza tuttora negativa, come dimostra la situazione di tante aziende anche di primo piano sia nelle costruzioni che nei settori collegati.