Giù la cassa integrazione: nei primi 6 mesi la flessione è del 52%
Continua, ma si attenua, il calo nelle richieste di cassa integrazione da parte delle imprese del Friuli Venezia Giulia. Il dato di giugno, che per la prima volta nel corso di quest’anno ha superato il milione di ore autorizzate (per la precisione 1.124.000 ore) è inferiore del 26% rispetto allo stesso mese del 2016. Complessivamente, nel primo semestre, le ore autorizzate dall’Inps hanno sfiorato i 4 milioni, contro gli 8,2 milioni dei primi sei mesi del 2016, con una flessione del 52%.
A livello provinciale la flessione più alta si continua a registrare a Udine, con il -59% rispetto al 2016, seguita da Pordenone (-56%) e Trieste (-33%). Aumentano invece le richieste a Gorizia, con un’impennata proprio a giugno, per un incremento complessivo del 18% tra gennaio e giugno. Per quanto riguarda i singoli comparti, il calo è generalizzato, sia pure con andamenti diversi: molto bene il legno, con una flessione del 61% nelle richieste, un po’ meno nell’edilizia, dove il calo è del 27%.
A livello provinciale la flessione più alta si continua a registrare a Udine, con il -59% rispetto al 2016, seguita da Pordenone (-56%) e Trieste (-33%). Aumentano invece le richieste a Gorizia, con un’impennata proprio a giugno, per un incremento complessivo del 18% tra gennaio e giugno. Per quanto riguarda i singoli comparti, il calo è generalizzato, sia pure con andamenti diversi: molto bene il legno, con una flessione del 61% nelle richieste, un po’ meno nell’edilizia, dove il calo è del 27%.